sabato 2 maggio 2009

E si torna a fare siti web...

Avrei voluto smettere, dedicarmi ad altro... lo dico quasi fosse un viziaccio del quale uno si vuole liberare a tutti i costi per la propria salute, e invece è semplicemente quella mansione "in più" che pensavo fosse talmente secondaria che sarebbe mai potuta diventare lavoro.

Nel corso degli ultimi 2 anni è stato necessario prendere una direzione lavorativa nel mio essere un professionista. Chi mi conosce ricorda bene il mio primo sito web del 2006, dove mi presentavo in maniera chiassosa come "tuttofare" con delle mediocri abilità in ogni campo che mi proponevo: web design, grafica, illustrazione, fumetto e fotografia.
E se c'era tempo vi imbiancavo pure la casa! Tiè!

Davvero un pregevole dilettante che si arrangiava anche in maniera coraggiosa! Ma pur sempre un dilettante... e quindi lontano dal fornire un servizio completo e professionale in almeno uno dei campi cha vantavo.
No, non mi sto svalutando, è solo un'analisi schietta e severa quanto necessaria per entrare nel mondo della professionalità.

Dal 2006, come potete vedere, c'è un vero abisso... il primo sito era ricchissimo (ma non nel senso positivo) di pagine e di contenuti. Un infelice violetto di fondo dovuto in parte ad un delirio momentaneo e in parte a un monitor con dei colori sballati. Al di là degli errori di layout, era proprio il tipo di comunicazione ad essere chiassosa.
Il nuovo sito offre subito un aspetto decisamente più professionale, oltre ad una struttura più pulita e leggera. A comporre il nuovo layout (da me disegnato) è stato Gabriele Baldassare, web designer di Salerno.
Ve li mostro su una pagina di 1024x768 px per dare l'idea di come si presentano.


Per questo è stato necessario puntare su qualcosa, specializzarmi e diventare bravo (non bravissimo.. anche solo bravo il giusto) in un settore e investire tutto su quello: ho scelto l'illustrazione.
A dire il vero non l'ho "scelta" nel vero senso della parola... furono le prime esperienze come illustratore per manuali di GdR a indirizzarmi in quella strada, a spingermi quindi a offrire quel tipo di servizio.

Ne è passato di tempo... e assieme al tempo anche i cambi di direzioni e deterimate prese di coscienza. Sempre "per caso" mi sono trovato a colorare le tavole per un fumetto (che trovare nel mio sito) e mi sono sentito colorista, forse finora la professione che più mi rappresenta ora.

In tutto questo, una delle mansioni che mi sono lasciato fuori era quella del web designer. Il famigerato Web 2.0 era ormai diventato lo standard, la maggior parte dei siti parlavano linguaggio PHP e non capivo come io, che progettavo ancora nel 2008 siti con tabelle e in pagine HTML con difficoltà in Flash (dal punto di vista dell'AS) potevo essere competitivo in questo settore.

Tuttavia, a luglio 2008, c'è stato modo di rimettermi a fare il web designer.
Un ragazzo, per conto di un'azienda, mi ha chiesto di rinnovare l'aspetto grafico del sito. Sulle prime non era convinto, consapevole del fatto che il web era una nave ormai al largo, e che se volevo imbarcarmi avrei dovuto fare parecchie bracciate a nuoto per raggiungerla.

Non stavo passando un buon periodo e non ero quindi nella condizione di rifiutare lavori. Allora ci ho provato... il gusto grafico non mi manca (non sghignazzate, è vero!) e sfruttando l'impaginazione del sito precedente, mi misi al lavoro. Un lavoro che ho potuto costruire in maniera abbastanza graduale, risolvendo mano a mano le richieste mi venivano fatte, forte anche di un rapporto molto tranquillo mirato ad una qualità finale anche a lungo termine.
Mi sono trovato ad appassionarmi, ad incazzarmi, a osservare codici per capire come funzionavano. Perchè se ho un pregio, è quello di essere testardo.

Vi mostro 2 screenshot del sito, come era e come è adesso dopo il restyling grafico.
Io ho sfuttato l'impaginazione del sito precedente, ma dando un po' di freschezza e armonia grafica. Ci sono ancora delle cose imperfette... ma il web (soprattutto quando si tratta di gestire dei comportamenti interattivi) non si impara in 2 giorni.
© Studio Servis




Eccomi qua, quindi, che a metà del 2009 mi trovo a studiare WordPress e linguaggio CSS. A riuscire persino a correggere una pagina con un editor web testuale. A impaginare un sito senza tabelle. A pensare quindi che quella mansione che avevo scartato perchè non mi sentivo all'altezza è quindi alla mia portata.
Non senza sacrifici ovviamente, non senza ore e ore passate a studiare ed incaponirmi su come ottenere quello che voglio.

Alla fine quindi, sono diventato un testardo con l'emicrania...

3 commenti:

Dani Cox ha detto...

complimenti per il restyling ,mi piace la nuova versione .
spesso vedi siti creati da programmatori che hanno un codice perfetto ma un stile orribile.
nel webdisgn conta moltissimo la grafica e il layout e spesso un codice semplice è la cosa migliore.
certo ,cìè poi chi pensa che i siti si fanno con il copia-incolla....
ma a quelli andrebbe negata la navigazione!

Flavio Naspetti ha detto...

Grazie mille!
Io non mi ritengo ne un programmatore formidabile, ne un grafico particolarmente dotato... cerco semplicemente di usare un po' di buon gusto e senza rinunciare a quel "codice pulito" che mi fa lavorare meglio (e fa lavorare meglio i browser).

Il web è un mondo vasto e in continuo mutamento... non è facile stargli dietro!

dies ha detto...

un bel lavoro! e ora...vieni un pò ad imbiancarmi casa! ;)