lunedì 5 gennaio 2009

Welcome 2009!

Si lo so... siamo ormai all'Epifania (ma NON ANCORA...) e solo oggi mi sono deciso ad inserire un nuovo post nel mio blog, rimasto fermo da settembre...

Il blog è una cosa infernale: basta non gestirlo per un po' e ti senti quasi in imbarazzo ad aggiornarlo... è come quando per un po' di tempo non chiami un amico: dici sempre a te stesso "adesso lo chiamo" e il tempo passa, fino a che non ti chiama lui e fai una figura di merda.
Invece bisogna imporsi in queste cose. Non parlo certamente solo dell'aggiornare un blog, che alla fine lascia il tempo che trova, ma imporsi per quanto riguarda il tenere vivi certi contatti e mantenere delle promesse.

Ok... ammetto che in questi giorni ho poltrito, nemmeno fossi un orso in letargo. Il 20 dicembre mi sono preso un'influenza come mai l'avevo presa (ben 39 e 2 di febbre... mai arrivato a questa temperatura) e mi sono ristabilito soltanto il 28 dicembre. Giusto a Natale il mio stomaco ha fatto il bravo e la testa doleva in maniera sopportabile, e mi sono concesso un piatto di tortellini in brodo fatti da mia mamma. Chiaro che, dopo una periodo simile, ho avuto bisogno di riposarmi come si deve, e non passando notti insonni con una pezzuola bagnata in fronte.

Tuttavia ecco che mi sono deciso a riprendere in mano il mio blog, quasi fosse uno dei buoni propositi per il nuovo anno: ovvero portare a termine le cose che comincio e curarle con costanza e serietà.

Ci riuscirò? Lo spero tanto... comunque ora come ora mi viene in mente una cosa che mi fece notare un mio amico quando dimostravo di rendermi conto di alcuni miei difetti, mi disse "la consapevolezza di dover cambiare delle cose è già un modo per iniziare a cambiare".
La perla del 2009...

Ora vi lascio, lettori, vi auguro un felice 2009, e per quanto mi riguarda abbraccio con forza tutti i miei amici.

Vi voglio bene assai!

1 commento:

dies ha detto...

una delle frasi che amo di più..."la consapevolezza di dover cambiare delle cose è già un modo per iniziare a cambiare"

è così vera, se si ha la consapevolezza che c'è qualcosa che non và da cambiare, siamo già un passo avanti.