martedì 9 febbraio 2010
RE:model!
Qualche giorno fa ho fintio di vedere una delle ultime serie targate Nagai. Che poi risale come al solito ad alcuni anni fa, addirittura del 2004... e l'ho vista pure in giapponese sottotitolata... e chissà quando arriverà in Italia passando dalla "porta principale"... mah...
Comunque sia, al di la di queste osservazioni (che alla fine è comprensibile fare una selezione di quello che si importa dall'estero) desidero parlare un po' della serie. Non intendo per carità fare una recensione. Non mi sento all'altezza e non sarei nemmeno così obiettivo. Ne parlo perchè amo particolarmente Getter Robot da quanto vidi (nel 2002) la serie oav Getter Robot - the last day e ne rimasi folgorato. E da li inizia ad amare anche le contraddizioni all'interno delle varie continuity, talmente evidenti da caratterizzare ancora di di più l'incasinamento del tutto. Il caso più eclatante certamente la morte del pilota del terzo velivolo, Musashi, che muore in ogni serie in maniera diversa, per poi essere rimpiazzato da Benkei.
Una caratteristica, questa, giustificata dal fatto che le varie serie dedicata al robot componibile sono in realtà delle riscritture, che però si collocano a seguito degli eventi della prima serie degli anni 70 (quindi allora sarebbero dei sequel?!?) ma al tempo stesso con delle modifiche, come se fossero in una sorta di universo parallelo (come a richiamare Shuten Doji).
Getter Robot RE:model non tradisce la continuity (se cosi si può definire) ma a differenza delle precedenti stavolta ci troviamo ad un prodotto nuovo, dove viene riscritta la prima serie e la "genesi" del Getter Robot e della squadra Getter. Ovviamente riadattata rispetto a quella originale del 1974, personaggi estremamente più dark e sangue a volontà la rendono un seria inadatta ai bambini. Più fedele quindi al fumetto di Go Nagai e Ken Ishikawa. Una sorte simile a quella di Devilman, dove la storia originale, estremamente violenta, fu adattata per i puù piccoli, per poi riproporla anni dopo con gli intenti originali.
Ci sono 2 tipi di reazioni di fronte a Getter Robot RE:model: la prima è quella del "non se ne può più" nel senso che Nagai offre sempre le stesse cose, trite e ritrite, e riproposte con un comparto tecnico sempre più all'avanguardia, facendo breccia sugli appassionati.
E qui scatta la seconda reazione, forse molto poco obiettiva, degli appassionati: Getter Robot RE:model è semplicemente una gran figata! Certamente, Nagai utilizza le sue solite tematiche. Si, si autocita prendendo a piene mani da altre sue opere, ma sono tutte quelle cose che a noi Nagaiani piacciono e se non l'avesse fatto non avrebbe caratterizzato sufficientemente questa nuova serie.
Proprio perchè amo i prodotti di Nagai, soprattutto se sono realizzati secondo lo stile Nagai, sono la persona meno indicata a dare un giudizio più distaccato. A me la serie mi ha emozionato, mi ha caricato, sono stato catturato dal charachter design aggressivo e sporco e dai personaggi quasi malvagi: guardate Ryoma o Hayato, o assistete alle discussioni tra la squadra Getter e il professor Saotome. Chi è buono? Chi cattivo? In questa ambiguità di ruoli la serie è estremamente appassionante.
In definitva credo che si tratti di una serie imperdibile per i fan di Go Nagai e dei super-robot in genere. Per approfondimenti un po' più "tecnici" eccovi il link alla realtiva pagina di Wikipedia.
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